In attesa dei soccorsi, possiamo dare una mano per limitare i danni alle vittime di un incidente stradale: in questo articolo scopriremo come.
Durante il corso per soccorritori 118, gli istruttori si sono raccomandati con noi studenti di tenere in macchina un paio di guanti di lattice per intervenire in caso dovessimo essere testimoni di un incidente stradale. Senza le attrezzature presenti sull'autoambulanza, però, l'aiuto che si può offrire è soprattutto finalizzato a limitare i danni mentre si aspettano i soccorsi. Cercherò di riassumere delle linee guida di comportamento per essere pronti ad agire nel momento dell'emergenza.
Un buon metodo per prevenire l’insorgere di un’emergenza è proprio quello di essere a conoscenza dei probabili sviluppi delle situazioni critiche e delle possibili modalità per intervenire al fine di arginare i danni. Se un soggetto sa di dover rispondere ad un determinato segnale, infatti, le sue risposte saranno più veloci perché il corpo si attiva preventivamente e prepara l’organismo all’azione. (Koustanai, Boloix, Van Elslande, Bastien, 2008). Secondo Hick (1952), essere preparati è vantaggioso sia per le vittime, che riceverebbero così un intervento di aiuto mirato e funzionale, sia per la persona stessa che assiste all’evento e presta soccorso, la quale riuscirebbe a gestire meglio lo stress e le proprie emozioni, diminuendo la possibilità di sviluppare disturbi legati al trauma . Il trauma psicologico, infatti, si può sviluppare quando si assiste ad un evento di morte o minaccia di morte (a se stessi o ad altri) con sentimenti di impotenza. Riteniamo che sia molto importante diffondere conoscenze sulle modalità ottimali di azione nelle situazioni critiche, come quelle legate ad incidenti o a malori: essere attivi è fondamentale, tuttavia è necessario conoscere come muoversi, in modo da ovviare il rischio di provocare ulteriori danni.
Proprio per questo è importante conoscere cosa si può fare quando si assiste ad un incidente
stradale.
Il primo aspetto
di cui ci si deve occupare è quello della propria sicurezza: presumibilmente
staremo guidando su una strada trafficata per cui, nonostante lo shock, bisogna
fermarsi in un luogo sicuro, possibilmente prima dell’incidente e con le
quattro frecce. Bisogna chiamare velocemente il 112 ed accertarsi dello stato
di salute delle persone coinvolte, in modo da comunicare efficacemente il
numero delle vittime ed il loro stato di salute.
Chi è
coinvolto in un incidente stradale può presentare ferite visibili, ma è
necessario prestare la massima attenzione a lesioni al di sopra delle spalle e
ad eventuali alterazioni della coscienza, perché sono segnali che indicano un
possibile trauma al rachide cervicale. Tuttavia, anche quando la vittima dell’incidente
non appare ferita, ma anzi parla e cammina, non è possibile escludere un danno
alla colonna.
È necessario
quindi prestare la massima cautela e consigliare alla persona di rimanere
ferma, seduta sul proprio sedile e di guardare dritto di fronte a sé. Saranno poi
i soccorritori, con tecniche appropriate, a mobilizzarli in modo non
traumatico. È comunque fondamentale seguire le indicazioni date dagli operatori
118.
FONTI:
- https://www.areu.lombardia.it/web/home/formazione-soccorritori
- Hick, W. E. (1952). On the rate of gain of information, Quarterly Journal of Experimental Psychology, 4, pp. 11-26.
http://www.tandfonline.com/doi/abs/10.1080/17470215208416600
- Koustanai, A., Boloix, E., Van Elslande, P., Bastien, C. (2008). Formation of expectations while driving: Influence of the possibility and the necessity to anticipate on the ability to identify danger, Transportation Research Part F: Traffic Psychology and Behavior, 11, pp. 147-157.
http://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S1369847807000502
- http://www.psicotraumatologia.com/cosa_trauma_psicologico.htm
- http://www.osteopata.it/il-rachide/
- Hick, W. E. (1952). On the rate of gain of information, Quarterly Journal of Experimental Psychology, 4, pp. 11-26.
http://www.tandfonline.com/doi/abs/10.1080/17470215208416600
- Koustanai, A., Boloix, E., Van Elslande, P., Bastien, C. (2008). Formation of expectations while driving: Influence of the possibility and the necessity to anticipate on the ability to identify danger, Transportation Research Part F: Traffic Psychology and Behavior, 11, pp. 147-157.
http://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S1369847807000502
- http://www.psicotraumatologia.com/cosa_trauma_psicologico.htm
- http://www.osteopata.it/il-rachide/
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