Scopri cosa sono le euristiche e a cosa servono.
Buongiorno a tutti! A chi non è mai capitato di dover
prendere delle decisioni improvvise? In situazioni di rischio, durante le quali il contesto
non era ben definito? Sottopressione o di fretta?
Scegliere o decidere significa intraprendere un processo
stadiale spesso lungo e complesso. Tuttavia, in determinate occasioni, il
contesto non sempre permette di attraversare ciascuna delle suddette fasi o di
sviluppare ragionamenti probabilistici. Per questo motivo spesso le persone
fanno ricorso alle euristiche, ovvero delle scorciatoie mentali, delle
strategie di pensiero che permettono dei giudizi veloci, affidandosi all’intuito
e allo stato temporaneo delle circostanze. Esistono diversi tipi di euristiche,
ma le più diffuse sono:
1) l’euristica della rappresentatività; permette di
stimare la probabilità di un evento sulla base del suo grado di tipicità
rispetto alla categoria a cui appartiene. Viene utilizzata nel caso in cui si
deve collocare qualcuno o qualcosa in categorie.
2) l’euristica della disponibilità; la probabilità
di un evento viene stimata sulla base dell’esperienza relativa all’accadimento
di quell’esempio in passato. Dunque, secondo tale ragionamento ,gli eventi più
vividi e più facilmente ricordabili possono sembrare più probabili di eventi
più difficili da immaginare.
3) per concludere l’euristica dell’ancoraggio e
dell’accomodamento, attraverso la quale la stima di probabilità di un evento è
sistematicamente influenzata da un termine di paragone.
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