lunedì 29 febbraio 2016

Rischio allagamento!

Che cos'è un rischio? Come ridurlo al minimo? Ecco un esempio!



Nella psicologia dell' emergenza, il rischio viene definito come la possibilità di un danno o  perdita come conseguenza ad una decisione o azione umana. Si tratta quindi di qualcosa che, in parte, possiamo influenzare. Come? Attraverso la preparazione e prevenzione!
Spesso questo si traduce, per gli psicologi dell'emergenza, nell'elaborare delle esercitazioni, ovvero una metodologia per la formazione durante la quale i partecipanti svolgono un compito seguendo delle precise indicazioni date da un esperto. Le esercitazioni aiutano a ridurre il rischio, infatti la consapevolezza di "sapere cosa fare in caso di emergenza", è molte volte un fattore decisivo per ridurre lo stress ed attivare delle strategie per fronteggiare il pericolo (Sbattella, 2009).
L'esempio di rischio ed esercitazione di cui vorrei parlare riguarda gli allagamenti e le esondazioni, un importante rischio che riguarda i molti territori italiani che si trovano in prossimità a fiumi o laghi. Dopo un’attenta pianificazione, volta ad individuare le probabili zone di allagamento e ad elaborare delle modalità di allerta ed allontanamento della popolazione interessata, l'esercitazione è stata svolta nel 2013 a Pusiano, a causa di un evento reale accaduto nel 2002.
Si è trattato di un’importante esercitazione che ha coinvolto 650 volontari ed ha previsto delle forti precipitazioni con conseguenti esondazione del fiume Lambro ed del lago Pusiano.
L’obiettivo è stato quello di verificare l’efficacia dell’allerta nella fase di previsione, la conseguente attivazione delle organizzazioni di volontariato, la gestione dell’emergenza e le risorse locali disponibili. Infine,  un aspetto psicologico che caratterizza ogni esercitazione è quello del debriefing, durante il quale vengono valutati i punti di forza e di debolezza allo scopo di un miglioramento futuro e dell’eventuale aggiornamento dei piani d’azione esistenti.

Vedi anche: "Le simulazioni: esperimenti sul campo"


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