domenica 28 febbraio 2016

Pronti per EXPO!

EXPO: quali sono stati i programmi di prevenzione?




A luglio 2015 ho avuto modo di partecipare attivamente come volontaria per due settimane ad Expo. E stata una bellissima esperienza, ma ho avuto modo di percepire, alcune volte, un clima di tensione derivato dalla percezione di pericolo. La presenza di così tante persone in un luogo pubblico ha preoccupato molto gli organizzatori dell'esposizione, tanto che sono state prese diverse misure di prevenzione e sicurezza. Due anni prima di EXPO 2015, per esempio, la Protezione Civile di Regione Lombardia ha organizzato un’esercitazione per prepararsi ad operare in caso di blackout elettrico ed esondazione del Seveso. L’area interessata è stata quella dei comuni di Milano, Rho e Pero. Gli obiettivi erano quelli di controllare i tempi di reazione, predisporre dei piani d’azione adattivi, testare i piani di emergenza e verificare l’efficacia della comunicazione tra gli enti in gioco. La comunicazione, infatti, è uno degli aspetti critici che vengono intaccati nel caso di blackout, che crea un particolare disagio per persone e servizi. In qualsiasi emergenza, tuttavia, la comunicazione diviene spesso difficoltosa a causa del sovraccarico della rete telefonica.
L’esercitazione ha coinvolto Enti di gestione e prevenzione delle emergenze, come la Protezione Civile; gestori di infrastrutture e servizi ed aziende potenzialmente a rischio.
Il programma dell'esercitazione ha previsto tre giornate:
  • PRIMO GIORNO: preparazione e programmazione
  • SECONDO GIORNO: messa in atto dello scenario di esercitazione, con attivazione dei centri di gestione dell’emergenza fino alla risoluzione del problema (circa 7 ore)
  • TERZO GIORNO: debriefing, in cui sono stati condivisi punti di vista, forse e debolezze al fine di stendere delle linee guida per la prevenzione del rischio. Il debriefing svolge una funzione psicologica importantissima sia in emergenza che non, perchè permette alle persone coinvolte di condividere vissuti, confrontarsi e trovare supporto negli altri. In particolare, il debriefing psicologico è un intervento di gruppo che viene spesso condotto da un professionista a seguito di un vissuto difficile, con l'obiettivo di ridurre la tensione ed evitare traumi nel lungo termine.


FONTI:
- Pubblicazione Regionale Lombardia - Unità Organizzativa Protezione Civile

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